Eva De Rosa, nativa di Luino (Varese),
ma da sempre residente a Caserta è un’attrice di teatro e cinema,
cabarettista, regista, conduttrice televisiva ed autrice di testi
teatrali. Eva comincia la sua avventura teatrale nel 1992 come attrice nella
compagnia stabile del teatro "Izzo" di Caserta dove ben presto ne
diventa un punto cardine interpretando parti sempre più di rilevo. Con il
passare del tempo e dopo numerose esperienze teatrali sia “filodrammatiche”
sia “professionistiche”, la De Rosa crea un suo gruppo, i “Senza fili”
compagnia dove oltre ad esserne il direttore artistico, vi partecipa come
attrice e ne firma la regia. Vincitrice di vari premi regionale e nazionale,
sia come attrice sia come regista; nel 2010 comincia un suo percorso
televisivo in RAI-TV con varie performance alla trasmissione “Verdetto Finale”
e presso varie emittenti regionali in qualità di conduttrice. Maturata la
sua esperienza nel settore, s’inserisce, con un impegno sostanzioso nel gruppo
organizzativo della fortunata trasmissione dedicata al teatro dal titolo
“Indovina chi c’è a teatro”, in onda dall’anno 2011, di cui è a tuttoggi
la conduttrice. Sempre negli stessi anni, iscritta alla SIAE nella
categoria “Autori” e con qualifica “D.O.R. - Autore del Testo”,
inizia un sodalizio d’amicizia e scrittura teatrale a quattro mani con
Massimo Canzano. Da quest’unione nascono diversi pezzi cabarettistici per
uno, due e tre personaggi e due commedie: “Non tutte le corna
vengono per nuocere” (2012) commedia brillante in due atti che affronta il
tema della vita di coppia, quando la serenità della stessa è minacciata dagli
inciuci del quartiere ed “In fuga con il catetere” (2013) un esilarante atto
unico che in modo brillante affronta il tema della terza età. Informazioni e
contatti: www.evaderosa.weebly.com -
derosa.eva@libero.it
giovedì 19 dicembre 2013
sabato 21 settembre 2013
L'Acchiappaospiti prossimamente su Telegolfo.
L’emittente televisiva
“Telegolfo” che trasmette sul digitale terrestre nel basso Lazio ed in Campania
sul canale 810, nei prossimi giorni, metterà in onda un nuovo programma
dedicato alla cultura, all’arte ed allo spettacolo, ideato da Gianni D’Onofrio
e rivolto a tutti quelli che vogliono presentare al pubblico di Telegolfo un
loro pezzo musicale, una poesia, uno sketch, un’esibizione in video.
L’emittente metterà in onda il materiale ricevuto nella trasmissione
“L’Acchiappaospiti” con due repliche settimanali. L’autore chiede agli
interessati di preparare un video messaggio d’auto-presentazione per i
telespettatori ed inviarlo insieme con un video artistico all’email acchiappaospiti@posta.it o
via posta ordinaria a Telegolfo – L’Acchiappaospiti, Via per Castelforte 140,
04026 MINTURNO LT. Infoline: 3311717566.
martedì 20 agosto 2013
La cantante Silvia Nafisè (di Irene Sparagna).
Nel panorama musicale italiano
ogni giorno si affacciano tanti giovani emergenti, ognuno con il proprio
bagaglio d’esperienze e con i propri sogni. Succede che qualcuno riesce a farsi
notare, altri invece continuano a restare nell'ombra. Tra i tanti un nuovo nome
fa capolino nella scena musicale, si chiama Silvia Nafisè, aspetto delicato ed
elegante, una ragazza che vive di musica sin dall'infanzia. Dotata di una
genuina passione e di gran talento, oggi potrebbe rappresentare una delle più interessanti
giovani cantanti emergenti, portando una ventata di freschezza nel panorama
musicale italiano. A giorni uscirà, su tutti i digital store, il suo primo
inedito, scritto da Fabio Zenobi, anch'egli giovane autore emergente, dal
titolo “C'è ancora tempo”: Un motivo orecchiabile, per una voce che nella sua
trasparenza vocale arriva diretta a segno. Conosciamo meglio Silvia Nafisè: Nasce
a Formia, ma vive a Minturno (Latina), ridente cittadina del basso Lazio, in
una famiglia, dove si respira da sempre la passione per la musica; uno zio
percussionista di un certo spessore ed una zia che per un certo periodo ha
fatto della musica la sua professione. Silvia sin da bambina ha respirato
musica, e quando il papà le fece una sorpresa regalandole una chitarra, Silvia
ha capito che cantare era parte di lei. A volte capitano nella vita felici
combinazioni di luoghi e tempi: così decide di iniziare a studiare canto e per
un certo periodo prende anche lezioni di pianoforte moderno. Il suo aspetto
fisico può ingannare: esile, faccino pulito, non ostenta la sua giovane età, ma
in quel piccolo corpo nasconde una forza della natura non appena echeggiano
nell'aria note musicali, infatti, appena Silvia si è sentita sicura di
affrontare un palco ha iniziato a partecipare a numerose manifestazioni locali
e non, riscuotendo il favore del pubblico, classificandosi sempre nei primi
posti. Amplia la sua cultura musicale dedicandosi all’ascolto d’artisti
internazionali per studiarne l’interpretazione. Canta ogni volta che qualcosa
la emoziona, un motivo che sembra calzare a pennello per le sue corde, non
risparmiandosi, ma rispettando i ritmi della sua voce per non sforzarla troppo;
ha già dalla sua una certa dose di professionalità. Come capita nella maggior
parte dei casi la sua camera diventa una sala prove, magari guardandosi e
studiandosi dallo specchio, spesso riunendo gli amici deliziandoli con le cover
degli artisti a cui fa riferimento, vale a dire Giorgia, Elisa, Cristina
Aguilera, Demi Lovato e Beyoncè. Nel 2010 e anche l'anno seguente apre lo
spettacolo “Minturno musica estate”, invitata dal direttore artistico,
catturando l’attenzione degli artisti italiani ospiti della serata. Nel giugno
2011 partecipa al Musical “E’ la musica che resta”, spettacolo di fine anno
della scuola di musica “Musicalcentro” tenutosi presso il Teatro Gelsomino di
Afragola (Napoli). Ad ottobre è invitata a partecipare al “Premio Giovanni
Paolo II”, manifestazione che premia artisti provenienti da tutta Italia presso
il Teatro Di Costanzo a Pompei. Nel 2013 conosce i suoi produttori e realizza
il primo singolo. Oggi Silvia frequenta l’Istituto Tecnico Commerciale di
Formia ad indirizzo linguistico e continua a studiare musica, sognando di fare
della sua passione la futura professione, perché, dice: “L’unico momento in cui supero tutte le insicurezze è, quando, canto, è
sempre stato così, la musica è sempre stato un rifugio. Io, da piccola, ho
passato molto tempo in casa ad imparare a suonare la chitarra ed a cantare”-
crescendo ho iniziato esibendomi ai compleanni d’amici e parenti ed è stato in
quelle occasioni che ho capito quanto cantare mi facesse stare bene”. Nel
2013, finalmente sboccia il fiore di un sogno, nato con una chitarra regalata
sotto l'albero, tra le tante ore trascorse a canticchiare le canzoni dei suoi
autori preferiti, tra mille sms d’amici che la seguono sui social network e dal
vivo, creando anche un vero e proprio fan club con una sede ed uno virtuale che
già conta oltre 3000 fan, perché nella freschissima voce di Silvia Nafisè, si
riscoprono ad intonare le cover che lei interpreta con giovanile entusiasmo, quello
che ci auguriamo non perderà mai ed allora non ci resta che contare le poche
ore che restano prima di poter sentire la sua canzone, impararla e cantarla con
lei. A Silvia Nafisè un in bocca al lupo, ai suoi fan siate pronti: Silvia è
già in pista. Info: http://on.fb.me/1doA087 (pagina Facebook), http://on.fb.me/1bP7KKa
(gruppo Facebook), http://bit.ly/165smIq (Itunes) - 3936593511 - 3493407177.
Irene
Sparagna
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